L'Orientale

Locandina del XXXV Convegno della Società Italiana di Glottologia

XXXV Convegno annuale della Società Italiana di Glottologia: intervista con Domenico Silvestri

"All’essenzialità della lingua si arriva solo attraverso la complessità della lingua, non segmentando"

Professore Domenico Silvestri, che cos'è la linguistica? "La linguistica per me è, intanto, un fatto profondamente autobiografico, in quanto sono attivo nella linguistica da praticamente mezzo secolo.
Donato Di Crecchio

“I miei sei mesi in Giappone sono diventati già sei anni!”

Donato Di Crecchio, laurea all’Orientale, oggi tra i responsabili sviluppo prodotto di Luxottica Japan

Buongiorno dottor Di Crecchio, anzi buonasera visto che a Tokyo, dove Lei si trova, sono quasi le ventitré, e grazie per aver accettato la nostra intervista. Lei è nato a Lanciano, in Abruzzo.
La locandina delle Giornate di studio sulla graphic novel dell'Orientale

Un ambiente fatto a strisce

Graphic novel? Dal 3 al 6 maggio 2011 all'Orientale di Napoli! Per leggere il bando di concorso per la miglior vignetta clicca qui Informazioni: Alberto Manco (albertomanco @ unior . it)

                                          AUTORI E TEMI IN PROGRAMMA: Luca Raffaelli: giornalista, saggista, esperto di fumetti e di animazione, Graphic Journalism e la Cronaca a Fumetti Workshop con Paco Desiato, Gi

I profumi nel Mondo antico: una Giornata di studio

Intervista del Web Magazine d'Ateneo a Matteo D'Acunto, organizzatore della Giornata assieme ad Alfredo Carannante

Professore D’Acunto, il 6 giugno 2011 lei e il professore Carannante avete promosso una Giornata di studio dedicata ai profumi nel Mondo antico. Come è andata? “La giornata ci ha soddisfatto molto perché si è svolta in un clima disteso e partecipe, con un’ottima affluenza di pubblico.
Locandina dell'evento

Quando lo spazio si fa identità: riflessioni linguistiche e socioculturali

Dal 4 al 6 giugno 2012 a Palazzo Du Mesnil si è tenuto il Convegno internazionale “Space, place and the discursive construction of identity” che ha visto la partecipazione di numerosi linguisti – perlopiù anglisti – italiani e stranieri che hanno discusso il tema della concezione e della rappresentazione dello spazio attraverso la lingua e, più in generale, attraverso il linguaggio.

Lo spazio, inteso in queste giornate in senso lato come spazio fisico e virtuale, come luogo geografico o d'espressione, ma anche come un viso, una storia o una pagina scritta – come ha voluto ricordare a conclusione dei lavori uno dei keynote speaker, Greg Myers (University of Lancaster) – può essere un'ottima lente di ingrandimento per comprendere le dinamiche d
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