Eventi e convegni
Il vento delle rivoluzioni arabe si estenderà all’Occidente? Presentato nell'aula Matteo Ripa il libro che tenta di spiegare come e perché
8 dicembre 2011, Università L'Orientale – Nel pomeriggio del 30 novembre è stato presentato nell’aula Matteo Ripa il libro a cura di Ambra Pirri Libeccio d’Oltremare: il vento delle rivoluzioni arabe si estende all’Occidente, raccolta di saggi scritti da numerose autrici Anna Curcio, Francesca De Masi, Francesca Esposito, Renata Pepicelli, Carla R.Presso la sede del Rettorato dell’Orientale è stato conferito il titolo di dottore di ricerca a tre dottorandi etiopi formati in Ateneo. Soddisfazione della commissione e dei neo-dottori di ricerca
Il 6 dicembre 2011, nella "sala del Consiglio" di palazzo Du Mesnil, Alemseged Beldados Aleho, Temesgen Burka Bortie e Temesgen Nigus Gebre Hiwot, sono stati nominati Dottori di ricerca in Africanistica.Quattro proiezioni organizzate dal dottorato in Culture dei Paesi di Lingue Iberiche e Iberoamericane per una panoramica sul cinema cubano tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta
Nei giorni 28, 29, 30 novembre e 1 dicembre, si è svolto tra la sede di palazzo Giusso dell’Università degli studi di Napoli L’Orientale e l’Instituto Cervantes di Napoli, un ciclo di cinema cubano organizzato dal dottorato in Culture dei Paesi di Lingue Iberiche e Iberoamericane, con la presenza di due ospiti d’eccezione quali Carlos Martí Brenes, poServizio realizzato dal Web Magazine d'Ateneo in occasione del convegno su "Migrazione e salute" promosso dal Centro LifeLong Learning dell'Università degli studi di Napoli "L'Orientale" e specificamente dedicato alle competenze transculturali degli operatori. Cliccare al centro dello schermo per avviare il filmato
“Gli scrittori migranti sono quelli che cambiano vita e lingua, che girano il mondo e lo spazio, che trapassano i mondi. Essi accrescono la presenza della letteratura nel mondo e creolizzano le contrade dove si fermano” (Armando Gnisci)
24 novembre 2011 – Prosegue all’insegna della letteratura il Laboratorio "L'Altro: ospite o nemico? Testimonianze dal Mediterraneo in lotta", con due incontri in cui il professor Hussein Mahmoud, italianista dell’Università Elwan del Cairo, ha passato al setaccio il rapporto fra la letteratura migrante araba e le recenti rivoluzioni.