Primavera araba

L’Altro: ospite o nemico?

Parte, nella sede di Palazzo Giusso, il Ciclo di seminari a cura di Maria Donzelli

Napoli, L’Orientale, 25 ottobre 2011.
Un'immagine della primavera araba: manifestanti ad Al Bayda (Libia, 22 luglio 2011))

L’azione rivoluzionaria della parola poetica nelle culture mediterranee

“Il poeta è un ribelle, l’eroe solitario, un individuo senza seguaci. Non provoca le rivoluzioni, ma le prepara” (Oriana Fallaci)

16 novembre 2011 – Fascinazione: era questa la sensazione che ancora aleggiava nell’aula al termine del quinto incontro del Laboratorio "L'Altro: ospite o nemico? Testimonianze dal Mediterraneo in lotta", costruito tassello dopo tassello dal Centro di Studi sulle Culture del Mediterraneo, di cui la professoressa Maria Donzelli è Presidente.
Un momento dell'incontro

Libeccio d’Oltremare: il vento delle rivoluzioni arabe si estende all’Occidente

Il vento delle rivoluzioni arabe si estenderà all’Occidente? Presentato nell'aula Matteo Ripa il libro che tenta di spiegare come e perché

8 dicembre 2011, Università L'Orientale – Nel pomeriggio del 30 novembre è stato presentato nell’aula Matteo Ripa il libro a cura di Ambra Pirri Libeccio d’Oltremare: il vento delle rivoluzioni arabe si estende all’Occidente, raccolta di saggi scritti da numerose autrici Anna Curcio, Francesca De Masi, Francesca Esposito, Renata Pepicelli, Carla R.
La carovana della liberazione a Tunisi

Il ruolo dell'Italia nel Mediterraneo dopo la primavera araba

A due anni dai tumulti della primavera araba l'Università degli studi di Napoli L'Orientale ha organizzato una conferenza con Maurizio Massari, inviato speciale del Ministro degli Esteri per i Paesi del Mediterraneo e le primavere arabe

  <!--{cke_protected}{C}%3C!%2D%2D%0A%09%09%40page%20%7B%20margin%3A%202cm%20%7D%0A%09%09P%20%7B%20margin-bottom%3A%200.21cm%20%7D%0A%09%2D%2D%3E--> L'Orientale 03 dicembre 2012 - Nell'aula Matteo Ripa di Palazzo Giusso si è svolta una conferenza con il Plenipotenziario nominato dalla Farnesina per discutere del ruolo dell'Italia in Medio Oriente a due anni dalla pri
Moschea dedicata a Muhammad ‘Alī Bāshā

Primavere arabe e letteratura migrante: quale rapporto?

“Gli scrittori migranti sono quelli che cambiano vita e lingua, che girano il mondo e lo spazio, che trapassano i mondi. Essi accrescono la presenza della letteratura nel mondo e creolizzano le contrade dove si fermano” (Armando Gnisci)

24 novembre 2011 – Prosegue all’insegna della letteratura il Laboratorio "L'Altro: ospite o nemico? Testimonianze dal Mediterraneo in lotta", con due incontri in cui il professor Hussein Mahmoud, italianista dell’Università Elwan del Cairo, ha passato al setaccio il rapporto fra la letteratura migrante araba e le recenti rivoluzioni.
Syndicate content