Eventi e convegni
Servizio realizzato dal Web Magazine d'Ateneo in occasione del convegno su "Migrazione e salute" promosso dal Centro LifeLong Learning dell'Università degli studi di Napoli "L'Orientale" e specificamente dedicato alle competenze transculturali degli operatori. Cliccare al centro dello schermo per avviare il filmato
“Gli scrittori migranti sono quelli che cambiano vita e lingua, che girano il mondo e lo spazio, che trapassano i mondi. Essi accrescono la presenza della letteratura nel mondo e creolizzano le contrade dove si fermano” (Armando Gnisci)
24 novembre 2011 – Prosegue all’insegna della letteratura il Laboratorio "L'Altro: ospite o nemico? Testimonianze dal Mediterraneo in lotta", con due incontri in cui il professor Hussein Mahmoud, italianista dell’Università Elwan del Cairo, ha passato al setaccio il rapporto fra la letteratura migrante araba e le recenti rivoluzioni.“Il poeta è un ribelle, l’eroe solitario, un individuo senza seguaci. Non provoca le rivoluzioni, ma le prepara” (Oriana Fallaci)
16 novembre 2011 – Fascinazione: era questa la sensazione che ancora aleggiava nell’aula al termine del quinto incontro del Laboratorio "L'Altro: ospite o nemico? Testimonianze dal Mediterraneo in lotta", costruito tassello dopo tassello dal Centro di Studi sulle Culture del Mediterraneo, di cui la professoressa Maria Donzelli è Presidente.Giulio Raio: "La strada verso la completa definizione di un approccio teoretico al campo delle forme è ancora tutta da percorrere."
C’è stato un evidente fermento per il seminario di due giornate sulla Kunstkritik e Cassirer organizzato dal professor Giulio Raio presso il Dipartimento di Filosofia e Politica e che rientrava anche nelle attività scientifiche del Dottorato in "Teoria delle lingue e del linguaggio" del nostro Ateneo, di cui Raio è membro. Con questa terza edizione del cicloIl Dipartimento di Studi del Mondo classico e del Mediterraneo antico ricorda l'archeologo scomparso da tre anni
Numerosi i contributi che esperti e colleghi riuniti all'Orientale presso la sede di Palazzo Du Mesnil hanno offerto in memoria di Giancarlo Bailo Modesti il 28 ottobre 2011. Bailo Modesti, per tutti Gianni, prematuramente scomparso circa tre anni fa. La sua vasta ricerca e i suoi numerosi progetti sono stati interrotti lasciando un vuoto non facilmente colmabile.