L'Orientale Web Magazine
Prima ancora di vendere un libro, si tratta di inventarlo: il Progetto delle Reti editoriali aiuta, tra l'altro, a capire come funziona questo meccanismo
Professor Guarino, ci parla del progetto sulle “Reti Editoriali” che L’Orientale sta portando avanti? Il progetto sulle “Reti Editoriali” è inserito in un progetto più ampio che coinvolge anche gli altri sei Atenei della Campania e si fonda sulle reti di tipo economico-istituzionale: in poche parole quanto il mettersi in rete rappresenti un valoreServizio realizzato dal Web Magazine d'Ateneo in occasione della visita della delegazione della SISU (Shanghai International Studies University) all'Orientale Leggi l'articolo correlato
Marcello Vitale, laureato in Scienze Politiche all’Orientale, lavora oggi presso il CESTAS (Centro di educazione sanitaria e tecnologie appropriate sanitarie) organizzazione non governativa impegnata in progetti di cooperazione internazionale nei Paesi in via di sviluppo ed ente accreditato per svolgere attività di alta formazione
<!--{cke_protected}{C}%3C!%2D%2D%0A%09%09%40page%20%7B%20margin%3A%202cm%20%7D%0A%09%09P%20%7B%20margin-bottom%3A%200.21cm%20%7D%0A%09%2D%2D%3E--> Dottor Vitale, potrebbe descriverci la sua esperienza come studente all'Orientale? “Quelli dell’Università sono stati anni intensi in cui i legami umani con i colleghi e il dialogo con i docenti si sono rivelati fonIl ruolo dei think tank e la riconfigurazione del potere politico in Italia
7 maggio 2013, Università degli studi di Napoli “L'Orientale” – Ad aprire l'incontro Ruth Maria Hanau Santini, docente di Scienza politica all'Orientale, la quale ha introdotto Mattia Diletti, ricercatore nella medesima disciplina alla Sapienza di Roma.Il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali de “L’Orientale” ha organizzato due giornate per ricordare la storia dello scontro diplomatico iniziato il 14 ottobre 1962, quando Kennedy e Khrushchev sfiorarono il ricorso alla bomba atomica. Nelle tre sessioni hanno preso la parola docenti e ospiti di rilievo
Napoli - In occasione del cinquantesimo anniversario dalla crisi dei missili di Cuba, nella cornice dell'antica Basilica di San Giovanni Maggiore di Napoli, si è svolta in due giornate il convegno “Un’isola caraibica nella Guerra Fredda: Cuba e la crisi dei missili”, a cura del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università degli Studi di Napoli