La vendetta di colei che ritorna

 

La vendetta di colei che ritorna

“Il romanzo gotico settecentesco offre un ricco e suggestivo repertorio di figure femminili perseguitate o demonizzate” sottolinea Laura Sarnelli (anglista presso il nostro Ateneo) nel suo intrigante libro La donna fantasma. Scritture e riscritture del gotico inglese (Iacobelli editore), che sarà presentato mercoledì 14 maggio alle 14.30 (Palazzo Giusso) con un evento a cura dell’autrice e di Marina De Chiara. Le protagoniste ricordate dall’Autrice, che si muovono tra atmosfere cupe e inquietanti, sono davvero tante: Bertha Mason e la piccola Jane del romanzo Jane Eyre della Bronte, la prima nelle vesti di una moglie squilibrata, la seconda rinchiusa in una stanza; il fantasma di Catherine in un altro romanzo della Bronte, Wuthering Heights; Alice nel Paese delle meraviglie di Carroll, che attraversa lo specchio del romanzo per andare in un altro mondo; la donna intrappolata nella carta da parati in Yellow Wallpapaer di Gilman. Ma soprattutto è l’Ophelia di Shakespeare. Lo spettro, la vampira, la femme fatale, la donna cadavere, la sonnambula alludono a un immaginario prettamente maschile che mette in scena le sue ossessioni. “Questa donna, vittima dell’oppressione materiale e psichica dell’universo maschile è, tuttavia, tornando in vita, carnefice dei suoi aguzzini. È in questo ritorno che è possibile trovare una strada alterantiva che segni il riscatto, teorico e letterario, di una donna che la narrazione gotica tende realmente a ‘fare fuori’”.

Ugo Cundari

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