Web Magazine L'Orientale
Nei giorni 21 e 22 novembre, presso la sede di Palazzo Du Mesnil, si è svolto il convegno internazionale “Realismo e mito alle radici dell'opera di August Strindberg” organizzato dal Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati in collaborazione con il Collegio di area didattica Lingue letterature e culture Europa e America, lo Svenska Institutet e l'Ambasciata del Regno di Svezia in Italia Clicca qui per leggere l'articolo correlato all'evento
Organizzata da Alberto Manco in collaborazione con il Dottorato in "Teoria delle lingue e del linguaggio" una Giornata di studio dedicata alla toponomastica declinata nelle diverse prospettive linguistiche
Il 6 dicembre il CAD, in collaborazione con il Dottorato in Studi Culturali e Postcoloniali del Mondo Anglofono, ha ospitato Federica Frabetti della Oxford Brookes University.
"Ripensare le Digital Humanities nell’università globale” è il titolo dell’intervento proposto da Federica Frabetti, esperta di Media Theory, Cultural Studies, New Media e Gender Studies.Sul buon uso dell’italiano non ha dubbi: “Saper parlare e scrivere bene l’italiano significa poter dominare l’intera tastiera del pianoforte!”. E agli studenti? “Siano rigorosi nella preparazione: ne vale sempre la pena”
Professoressa Librandi, lei è professore di Storia della lingua italiana e di Linguistica italiana all’Orientale di Napoli e dal gennaio 2012 è Presidente dell’ASLI (Associazione per la Storia della lingua Italiana): a quasi un anno dalla sua nomina qual è il bilancio di questa esperienza? “Il bilancio è molto interessante!Michele Colucci, ricercatore presso l'istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo, ha parlato di movimenti migratori italiani tra il 1945 e il 1957
28 novembre 2012 – Nell'aula Matteo Ripa di palazzo Giusso, Michele Colucci ha tenuto una lezione sull'emigrazione italiana dalla fine della Seconda Guerra Mondiale fino alla metà degli anni Cinquanta. La lezione è stata introdotta dai professori Alessandra Gissi e Giulio Machetti, entrambi docenti di discipline storiche presso l'Ateneo, i quali hanno presentato