L'Orientale e la Cina: celebrare insieme il Capodanno cinese

 

L'Orientale e la Cina: celebrare insieme il Capodanno cinese

Il 18 febbraio 2013, l'Istituto Confucio di Napoli, che ha sede presso l'Università “L'Orientale”, ha promosso un incontro per celebrare il Capodanno cinese e festeggiare l'inizio dell'Anno del Serpente

L'evento – organizzato dall'Istituto Confucio in collaborazione con diverse associazioni culturali e commerciali locali e con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli – ha visto la partecipazione di esponenti della comunità cinese locale e delle autorità accademiche ed istituzionali.

Alla presenza del Rettore Lida Viganoni, dell'Assessore Antonella Di Nocera e di diversi membri dell'Istituto Confucio – tra cui il direttore Annamaria Palermo e il vice-direttore Gong Longsheng, della SISU (Shanghai International Studies University) – la manifestazione ha finito con l'essere un gioioso momento di condivisione per la comunità partenopea e per quella cinese. Un momento ricco di attività culturali e non solo, che hanno spaziato dalla danza alle alle arti marziali, dal canto alle cerimonie tipiche, compresi i giochi pirotecnici.

Particolare anche la scelta della sede: per la prima volta, infatti, l'Istituto Confucio dell'Orientale ha scelto di organizzare la celebrazione nello spazio cittadino in cui la comunità è oggi una presenza non solo costante ma crescente. Un modo per rinsaldare – nel solco dell'antica tradizione che lega l'Ateneo alla cultura cinese – quel contatto che è possibile far risalire indietro fino all'anno di fondazione, come Collegio dei Cinesi, nel lontano 1732. Un legame la cui consistenza non sembra mai affievolirsi, nonostante lo scorrere degli anni, così come delle loro celebrazioni.

A cura della Redazione del Web Magazine d'Ateneo - Direttore: Alberto Manco

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