Inaugurazione del Centro di lingua e cultura russa “Russkij Mir”

 

Inaugurazione del Centro di lingua e cultura russa “Russkij Mir”

Inaugurato presso la sede dell’Orientale di Palazzo Santa Maria Porta Coeli (aule 103-105) il Centro di lingua e cultura russa “Russkij Mir”, diretto da Michaela Bohmig, docente di Lingua e letteratura russa all’Orientale. Il centro studi russo è il primo che apre al Mezzogiorno e si propone di organizzare corsi di lingua russa, circoli di lettura, rassegne cinematografiche, cicli di seminari, conferenze. «L’intento è di far conoscere meglio agli studenti, e a chiunque sia interessato, la cultura russa in tutte le sue sfaccettature» dice Bohmig, «d’altra parte tra Napoli e la cultura russa il legame è sempre stato molto forte. Sono tanti gli scrittori russi che a Napoli, e in costiera, hanno trascorso periodi intensi e indimenticabili. Tra tutti è emblematica la frase di Gogol, che nella seconda metà dell’Ottocento disse: “La vista di Napoli, che, come credo, conoscete dalle descrizioni e dai racconti, è stupefacente”». In occasione dell’inaugurazione del centro è stata inaugurata la mostra fotografica, che arriva per la prima volta a Napoli, “Maksim Gorkij a Capri e Sorrento”, a cura di Lucia Tonini (docente di Letteratura russa e Storia dell’arte moderna dell’Europa orientale), in collaborazione con il Museo “Maksim Gorkij” di Mosca, dove sono conservate le foto in mostra. La mostra fotografica, costituita da una trentina di foto scattate a Gorkij da vari fotografi durante il periodo di soggiorno a Sorrento (gli anni venti del Novecento), sarà visitabile gratuitamente e rimarrà aperta per un mese.

Ugo Cundari

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