Cantiere scuola archeologico italo-sudanese

Nell'ambito della collaborazione tra l'Ateneo e il governo dello Stato di Kassala (Sudan orientale)

Per il secondo anno si svolge questa attività nell'ambito della convenzione tra l'Ateneo e la National Corporation for Antiquities and Museums del Sudan e della collaborazione tra l'Ateneo e il governo dello Stato di Kassala (Sudan orientale). Nel quadro delle attività di ricerca della Missione Archeologica de "L'Orientale" nel Sudan diretta dal professore Andrea Manzo, si organizzano lezioni teoriche, laboratori sui materiali e, soprattutto, attività pratiche di insegnamento della tecnica di scavo, di documentazione e di disegno e rilievo archeologico. Tali attività sono destinate agli studenti di laurea magistrale e ai dottorandi dell'Ateneo e a personale junior dell'amministrazione delle antichità sudanese e a studenti di master di università sudanesi. Alla fine delle attività del cantiere scuola sono previste delle verifiche e delle prove pratiche.
Si offre così agli studenti sudanesi e dell'Orientale l'opportunità di acquisire conoscenze e capacità pratiche altamente professionalizzanti. In particolare, per i nostri studenti c'è così la possibilità pressoché unica nel panorama nazionale dell'archeologia della valle del Nilo di avere un contatto diretto con realtà (siti, materiali, contesti) studiati ma solo da un punto di vista teorico nel corso del loro percorso di studi.
Spesso da queste esperienze scaturiscono interessi che, coltivati, danno luogo a tesi di laurea magistrale o addirittura di dottorato: attualmente due tesi di laurea magistrale riguardano proprio lotti di materiali rinvenuti nell'ambito delle attività della Missione dell'Ateneo e del cantiere scuola, un'altra tesi magistrale è stata discussa nella sessione scorsa, mentre, sempre su materiali derivanti dalle attività nel Sudan orientale, sono in corso di elaborazione due tesi di dottorato. Questo caso ben rappresenti anche la saldatura tra didattica e ricerca necessaria in particolare a livello di laurea magistrale e di dottorato.
Visti i positivi risultati raggiunti, apprezzati anche dalla controparte sudanese, che perciò offre l'alloggio al personale e agli studenti dell'Orientale, l'esperienza si ripeterà anche l'anno prossimo, dando la possibilità di partecipare al cantiere scuola a almeno tre studenti dei corsi di studio magistrale e a un paio di dottorandi.