Interviste
Antonio Varsori, presidente della Società Italiana di Storia Internazionale e titolare della cattedra Jean Monnet presso la Facoltà di Scienze Politiche di Padova, è intervenuto al convegno "Un’isola caraibica nella guerra fredda: Cuba e la crisi dei missili", organizzato dall’Orientale nella ricorrenza dei 50 anni dalla crisi dei missili
<!--{cke_protected}{C}%3C!%2D%2D%0A%09%09%40page%20%7B%20margin%3A%202cm%20%7D%0A%09%09P%20%7B%20margin-bottom%3A%200.21cm%20%7D%0A%09%2D%2D%3E--> L’informazione è fondamentale, specie quando ci sono conflitti in corso, ma non è facile fare i conti con le “propagande”.Maria Vitiello, studentessa all'Università "L'Orientale", racconta come la scoperta del Taiko le ha cambiato la vita.
Maria Vitiello, innanzitutto può spiegarci cos'è il Taiko e cosa vuol dire seguire il TaikoDo? In Giappone, sin dall’antichità, si è tramandata l’essenza dello spirito giapponese attraverso arti tradizionali quali ad esempio il JūDō, la Via della cedevolezza, il KenDō, la Via dell’arte della spada, il ChaDō, la Via del tè o lo ShoDō, laLaurea all'Orientale, lavoro a Prato. Martina Caschera, laureata in Lingue e Culture Comparate e dottoranda in Asia orientale e meridionale, racconta la sua esperienza.
Dottoressa Caschera, quale ricordo ha della sua esperienza di studio all'Orientale? Ho un bellissimo ricordo del periodo “triennale” e un ricordo necessariamente diverso di quello, anche se più recente, “specialistico”. Il triennio è stato il percorso formativo di base, indispensabile."Se il linguista storico è veramente bravo, allora la teoria linguistica è a portata di mano. E forse anche la stessa linguistica teorica lo è."
Professor Manco, che cos’è la psicomeccanica del linguaggio? La psicomeccanica del linguaggio è una teoria linguistica generale caratterizzata da particolare rigore scientifico, che gode di prestigio ed è in espansione. La sua elaborazione è dovuta alla riflessione sistematica del linguista francese Gustave Guillaume.Laureata nel 2010 in Relazioni culturali e sociali nel Mediterraneo con una tesi in Geografia urbana che descrive i continui e veloci cambiamenti che hanno reinventato la città di Dubai. “All’Orientale ho trovato docenti capaci di ascoltare e capire le esigenze degli studenti: ponti di collegamento tra il momento di studio e quello della formazione personale”
Denise Di Lauro, lei si è laureata in “Lingue, culture e istituzioni dei Paesi del Mediterraneo” nel 2007. Durante il suo triennio di studi ha avuto modo di stabilire rapporti con docenti e colleghi. Le sue impressioni? Che tipo d’ambiente ha trovato? Ha avuto difficoltà a inserirsi all’Orientale? “Durante i primi mesi ero un po’ disorientata.