Ad Maiora: un giorno con i laureandi dell'Orientale

 

Ad Maiora: un giorno con i laureandi dell'Orientale

Martedì, 13 luglio 2010 - Nei giorni scorsi hanno avuto inizio le sedute di laurea triennale, specialistica e vecchio ordinamento. Il Magazine ha incontrato alcuni neolaureati nel loro giorno più bello

Palpabile l’ emozione dei protagonisti e di parenti ed amici presenti che hanno letteralmente invaso con fiori e regali la sede di Palazzo del Mediterraneo.
Tra i tesisti della Facoltà di Lettere e Filosofia, corso di laurea triennale in lingue e culture comparate, c’erano Maria Rosaria Ciaravolo e Jessica Di Maria che hanno discusso due elaborati intitolati rispettivamente Il tema del doppio nella letteratura a cavallo tra ‘800 e ‘900 e I viaggi nella memoria di Kazuo Ishiguro.
Maria Rosaria Ciaravolo, seguita nel lavoro dalla professoressa Elena Candela, si è mostrata molto emozionata e al tempo stesso incredula circa la durata della discussione: "Inizialmente ero un po’ agitata ma i professori mi hanno subito messa a mio agio e non mi sono sentita per nulla in difficoltà. È stata un’esperienza nel complesso positiva e dopo tanto lavoro forse è durata troppo poco".
Poi è stata la volta di Jessica Di Maria, studentessa di lingua inglese e giapponese: "Ero abbastanza tranquilla circa la qualità del mio lavoro che ha richiesto ben quattro mesi di preparazione. Non è stato per nulla facile reperire i testi necessari alle mie ricerche, quasi tutti in lingua inglese, e più volte sono dovuta ricorrere ad archivi esterni. L’unico timore era per la discussione in giapponese".
Intanto nell’aula 1.1, sempre nella sede di Via Marina si svolgevano le sedute di laurea del vecchio ordinamento della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere: Lucia Merone era tra le candidate della sessione mattutina. Il viaggio dell’ eroe nella produzione cinematografica di Cameron Crowe è il titolo della tesi discussa dalla studentessa con la supervisione del professore Valerio Caprara. Contrariamente a quanto ci si aspetterebbe sentire da una laureanda, Lucia Merone era più preoccupata di conservare un bel ricordo della sua laurea piuttosto che angosciarsi per il voto.
La soddisfazione per l’importante traguardo raggiunto accomunava tutti i candidati che hanno voluto dispensare qualche consiglio per i loro colleghi che si apprestano a vivere questa importante esperienza: "Evitate di farvi prendere dall’ansia perché si tratta di un lavoro vostro a cui avete dedicato tempo e fatica, ma soprattutto godetevi quel fatidico giorno perché ve lo meritate!".

Chiara Pasquinucci, Raffaella Sbrescia

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