Gli studi italiani sull’Asia Sud-Orientale si incontrano a Milano

 

Gli studi italiani sull’Asia Sud-Orientale si incontrano a Milano

Un momento dell'evento

Centrale la presenza dell’Orientale alla Seconda Conferenza Italiana di Studi sul Sud-est asiatico Asiatico (28-29 Aprile Milano Bicocca)

Milano, 29 Aprile 2011 – Nella cornice istituzionale dell’Università degli Studi di Milano Bicocca si sono conclusi oggi i lavori del convegno annuale dell’Associazione Italiana di Studi sull’Asia Sud-Orientale (ITASEAS), organizzato dalla professoressa Silvia Vignato.
Nei due giorni dell’evento milanese, in un’atmosfera costruttiva di incontri tra personalità provenienti da Atenei italiani ed esteri, si è fatto il punto delle ultime ricerche sul mosaico di popoli, lingue, culture e società che compongono quest’area del Continente Asiatico, della quale non si parla mai abbastanza.
Come è stato precisato durante lo svolgimento degli interventi, il Sud-Est Asiatico è stato a torto troppo a lungo dimenticato dagli interessi europei, se si escludono quelli di sfruttamento e profitto legati al periodo coloniale. Nella storia e nel suo sviluppo odierno, invece, questo sub-continente offre stimoli di ricerca così ricchi che, uno dei pericoli per i giovani ricercatori, è quello di cadere negli eccessi di generalizzazione geografica o, al contrario, di perdersi nel dettaglio di microrealtà.
Gli interventi presentati sono stati organizzati in tre principali aree d’interesse generale: economia e sviluppo, letteratura e linguistica, culture e società. Le relazioni hanno proposto numerosi spunti di riflessione, concludendosi con una vivace partecipazione del pubblico internazionale nelle discussioni.
Il nostro Ateneo, con la sua prestigiosa tradizione di studi, non poteva naturalmente che essere una presenza centrale tra i relatori del convegno. Dall’Orientale hanno presentato i loro interventi: Pietro Masina, docente di Economia e Politica dello Sviluppo e moderatore della sezione Sviluppo economico fra "miracoli" e crisi, Ilaria Gallo, nella stessa sezione, Antonia Soriente, docente di Lingua e Letteratura Indonesiana, coordinatrice in Spazi e anfratti linguistici e letterari, e Silvia Vessella, nella sezione Le scienze sociali: persone, luoghi, storie.
ITASEAS (acronimo di Italian Association for East Asian Studies) è stata fondata nel 2003 nella cornice del Dottorato di Ricerca in Asia Orientale e Meridionale (A.O.M.) e del Dipartimento di Studi Asiatici dell’Orientale, con l’intento di creare un network di studiosi italiani sull’Asia Sud Orientale e di favorire lo scambio di conoscenze nel settore. ITASEAS fa inoltre parte di EUROSEAS (European Association for South East Asian Studies), organizzazione volta ad incoraggiare la cooperazione nelle ricerche sul Sud-Est Asiatico in ambito europeo.
 

Fabiana Andreani

© RIPRODUZIONE RISERVATA