Infrastrutture dei trasporti e sviluppo economico in Cina
Infrastrutture dei trasporti e sviluppo economico in Cina
di Roberta Arbolino, Napoli, Università degli studi di Napoli "L'Orientale", Dipartimento di Scienze Sociali, 2008, 94 pp.
Il fenomeno della crescita economica della Cina è oggetto di particolare attenzione per l’Università degli Studi di Napoli "L’Orientale" che rappresenta la più antica scuola di sinologia e di orientalistica d’Europa.
Tra le attività del Dipartimento di Scienze Sociali, una linea di ricerca riguarda le politiche per lo sviluppo locale e il ruolo che al loro interno può svolgere una politica per le infrastrutture di trasporto. La relazione tra infrastrutture e sviluppo è un tema ampiamente affrontato nella letteratura economica ma, almeno per il caso della Cina, nel lavoro della dottoressa Roberta Arbolino viene affrontato con significativi spunti innovativi.
L’Arbolino analizza quale sia stato il ruolo della politica delle infrastrutture di trasporto nello spiegare l’elevato tasso di crescita dell’economia cinese a partire dalla politica delle porte aperte e, quindi nella successiva politica di riequilibrio del Go west.
Ai fini della costruzione di una funzione di produzione che consenta di valutare il peso delle diverse determinanti dello sviluppo, l’Arbolino dimostra come sia poco efficace considerare la Cina come un unico aggregato mentre si ottengono risultati molto più leggibili procedendo per aree omogenee; queste, tuttavia, vanno ricavate non sulla base di articolazioni aprioristiche bensì sulla base di una lettura congiunta di una molteplicità di indicatori ottenuta con il supporto di tecniche statistiche di analisi multivariata.
La conoscenza di funzioni di produzione differenziate per classi omogenee di territorio consente pdi ottenere delle prime indicazioni sull’efficacia delle politiche di investimento nelle diverse infrastrutture di trasporto e di avere una visione più complessiva delle determinanti dello sviluppo nelle diverse aree. In particolare l’analisi di convergenza evidenzia come si sia avuto uno sviluppo di tipo dualistico tra costa ed aree interne, dualismo che ha stimolato una strategia di riequilibrio con la politica del Go West.
Anche questa politica, almeno nei suoi enunciati, mirava a promuovere lo sviluppo nelle aree più deboli attraverso un’intensificazione della politica d’investimento in infrastrutture di trasporto; di contro, una tale politica non è stata di fatto attuata, sulla base dei dati disponibili, sembrerebbe che non ci sia stata una decisiva svolta a favore delle infrastrutture delle aree interne per cui il differenziale di crescita non potrà subire l’auspicata inversione.
La ricerca dell’Arbolino porta a risultati significativi per la comprensione del fenomeno Cina grazie soprattutto al metodo di indagine, anche là dove conclusioni analoghe vengono comunque raggiunte, la loro dimostrazione in questa ricerca sembra essere molto più convincente grazie agli strumenti analitici adottati.
Roberta Arbolino, Infrastrutture dei trasporti e sviluppo economico in Cina, Università degli Studi di Napoli "L’Orientale", Dipartimento di Scienze Sociali, 2008, 94 pp.
Redazione