Monster University Tour: consigli e suggerimenti per orientarsi nel mondo del lavoro

 

Monster University Tour: consigli e suggerimenti per orientarsi nel mondo del lavoro

Un momento dell'incontro

Aiutare i giovani laureandi e neolaureati ad orientarsi nel mondo del lavoro e a sfruttare al meglio le potenzialità di Internet per cercare un’occupazione: è con questi obiettivi che è stato organizzato il Monster University Tour che quest’oggi ha fatto tappa all’Orientale

Napoli, 08 settembre 2011. La tappa napoletana del Monster University tour, promossa da Monster – leader mondiale nel recruiting online – e organizzata in collaborazione con il Servizio di Orientamento e Tutorato d’ateneo (SOrT), ha visto la partecipazione di numerosissimi studenti accorsi per ricevere consigli su come valorizzare il proprio curriculum vitae o saperne di più sulla ricerca di lavoro in rete.
In molti sono neolaureati che hanno visto svanire i loro sogni di trovare un lavoro dietro offerte di stage sottopagati o incarichi che sminuiscono la loro preparazione.
Da oggi, forse, qualcosa per loro potrebbe cambiare. Bastano pochi e semplici accorgimenti nella compilazione del curriculum vitae o della lettera di presentazione per fare la differenza: curare l’aspetto grafico ed usare il grassetto per le informazioni che si vogliono far risaltare agli occhi degli esaminatori; non dilungarsi perché tutte le informazioni dettagliate potranno essere inserite nella lettera di presentazione; differenziare i curricula in base all’offerta lavorativa per la quale ci si sta candidando e, soprattutto, puntare sui profili dei social network che possono rivelarsi importanti “vetrine” per farsi conoscere anche in ambito lavorativo migliorando così la propria reputazione online.
Come mai un incontro del genere? Considerando il clima di crisi, precariato e la fuga di cervelli all’estero la risposta sembra alquanto ovvia ma il motivo è ben più profondo. Come ci spiega la professoressa Valeria Micillo, presidente della Commissione di Ateneo per l’Orientamento e il Tutorato: “Questo è solo il primo passo. Il Ministero dell’Università sta coinvolgendo sempre più gli atenei nel delicato passaggio dal mondo dell’istruzione a quello del lavoro. Con la normativa Collegato lavoro, infatti, le università sono obbligate a fornire i curricula dei laureati trasformandosi sempre più in centri per l’impiego favorendo l’incontro tra domanda e offerta, tra aziende e studenti”.
L’interesse degli studenti è stato palese: tante le domande rivolte alla dottoressa Alessandra Lupinacci in rappresentanza di Monster.
Un’esperienza sicuramente positiva per tutti anche se qualcuno, come Andrea, pur riconoscendo meriti all'ateneo non ha nascosto la sua delusione nel constatare l’assenza delle imprese: “Avevo portato varie copie del mio curriculum nella speranza di trovare stand di aziende a cui presentarli. Pensavo si trattasse di qualcosa di più pratico”. Osservazione prontamente raccolta e chiarita nelle necessarie premesse da chi di dovere: “L’incontro di oggi” – spiega la professoressa Micillo – “non era un Career Day, ovvero una manifestazione alla quale presenziano anche le aziende e dove c’è la possibilità di avere un contatto diretto con esse. Non avevamo questa intenzione. La nostra volontà non era quella di offrire dei posti di lavoro bensì di dare la possibilità di capire e conoscere gli strumenti giusti per cercare in maniera efficace un impiego per il futuro”.
Ma l’impegno del SOrT e dell’Orientale non si ferma qui. La buona risposta avuta oggi dagli studenti è uno stimolo per continuare in questa direzione e cercare di migliorarsi. Tra le ipotesi future c’è anche quella di lavorare attraverso modalità seminariali con numeri più ristretti di studenti in modo da poter offrire un supporto ancora più mirato.
 

Chiara Pasquinucci

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