Servizio del Tg3 sul convegno di archeologia subacquea

 

Servizio del Tg3 sul convegno di archeologia subacquea

Si è tenuto presso sede dell’Orientale della Scuola per l’Alta Formazione di Terra Murata, a Procida, un convegno interdisciplinare dedicato alla conoscenza del mondo sommerso e del patrimonio subacqueo attraverso la ricerca scientifica, tanto nel campo archeologico, quanto nelle aree delle discipline geologiche e biologiche, mediche e giuridiche.

L’importante evento, nato in Turchia e ospitato per la prima volta nel nostro Paese, restituisce centralità a Napoli e all’Italia sul panorama scientifico internazionale, e porta a compimento un percorso di collaborazione che ha visto, negli anni, ricercatori e studenti dell’Orientale partecipare a lavori di archeologia marittima in Italia e all’estero, dal Mediterraneo al Mar Rosso. Una sessione speciale del convegno è stata dedicata, infatti, proprio ai risultati delle campagne di ricognizione subacquea svolti nel Golfo di Antalya dalla Selçuk University di Konya, cui ha preso parte, a partire dal 2011, un piccolo team dell’Orientale, guidato da Michele Stefanile (responsabile del Laboratorio di Archeologia Subacquea istituito presso il Dipartimento Asia Africa Mediterraneo).

Durante il convegno è stata data la possibilità al pubblico di ricercatori e semplici appassionati di conoscere gli ultimi lavori e sviluppi nel campo dell’archeologia subacquea italiana e mediterranea, le nuove tecnologie in corso di sperimentazione, i risultati delle collaborazioni con il mondo della geologia e della biologia, le ultime tendenze nella gestione del patrimonio sommerso, con esempi di grande interesse dal Parco di Baia, e nel settore della sicurezza in immersione.

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