Cina

La Cina in un'immagine satellitare

La Cina: da grande a potente?

Marisa Siddivò, docente di Economia della Cina all'Orientale, ha tenuto una conferenza dal titolo "Gli impegni di una potenza economica emergente" nell'ambito delle attività organizzate dall'Istituto Confucio

Se venisse chiesto cosa si pensa della Cina, probabilmente la maggior parte delle risposte si potrebbero riassumere nell'idea che millenni di storia si siano dispersi nella manifattura di merce a basso costo e scadente.

Contatti linguistici tra Cina e Giappone: la formazione dei lessici moderni

La lunga e complessa storia dei rapporti tra Cina e Giappone illustrata dall’evoluzione del lessico in un seminario del professor Paolo Calvetti

Napoli, 14 maggio 2010 – Si può guardare alla storia delle relazioni internazionali anche attraverso il mutamento linguistico: questo fenomeno, vivo e strettamente correlato alle condizioni socio-culturali, si offre, infatti, come efficace cartina tornasole delle dinamiche dei contatti tra i popoli.
Paolo Longo e gli studenti

La Cina di Paolo Longo, corrispondente RAI dall'Oriente

Paolo Longo racconta agli studenti la sua attività di giornalista in un paese in cui la parola d'ordine è controllo  

23 maggio 2012 – Paola Paderni, docente di Storia e istituzioni della Cina all'Orientale, ha introdotto il giornalista sintetizzando il suo percorso lavorativo: nato e cresciuto in Puglia, Longo ha iniziato da giovanissimo come fotografo ed è diventato radiocronista per la RAI, prima da New York e poi da Gerusalemme, negli anni della seconda Intifada, per approdare infine a Pech
Carta Geografica

L'Asia orientale e meridionale nel processo di integrazione regionale asiatico

Noemi Lanna, docente di Storia del Giappone Contemporaneo presso questo Ateneo, ha tenuto oggi un seminario sugli equilibri geopolitici del Sud-Est Asiatico

Napoli, 23 aprile 2010 – E’ possibile parlare di un processo d’integrazione anche per l’Asia Orientale? Quali legami giustificano una progressiva convergenza in questa vasta regione?
Affresco di uno Stupa a Miran (Fonte: M.Yaldiz, Archäologie und Kunstgeschichte Chinesisch-Zentralasiens - Xinjiang).

Forme visive del Buddhismo tardo-antico: una Koiné artistica senza nome lungo i percorsi delle Vie della Seta

Seconda conferenza del ciclo dal titolo “Archeologia delle Vie della Seta: Percorsi, Immagini e Cultura Materiale”, organizzato da Bruno Genito e Lucia Caterina con le Scuole Dottorali di Studi Orientali e Africani (Dottorati: Turchia, Iran e Asia Centrale, Asia orientale e meridionale) e di Studi Interculturali (Dottorato: Archeologia: Rapporti tra Oriente e Occidente) e con il CISA (Centro Interdipartimentale di Servizi per l’Archeologia)  

Mercoledì 21 marzo 2012 - Con questa seconda conferenza Anna Filigenzi ci porta dallo Swat (Pakistan nord-occidentale), in Cina a Miran, in Afghanistan a Ghazni, in Uzbekistan nell’oasi di Thermez, di nuovo in Cina a Kucha.
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