Eventi e convegni
Andrea Arcella e Sergio Cavaliere hanno tenuto una lezione sullo Studio di fonologia musicale della RAI di Milano, nell’ambito del seminario Musica Occidentale Orientale
Il concetto di artista ha subito una continua evoluzione nel corso dello sviluppo del pensiero occidentale. Nella Ästhetik del 1934 Alfred Baeumler scrive che ancora nel Medioevo, più che di artista, bisogna parlare di artifex la cui attività si svolge a partire dalla bottega.I professori Giovanni La Guardia e Antonia Soriente hanno organizzato uno spettacolo di danza e musica indonesiana classica e contemporanea
Napoli, 20 maggio - Se c’è una cosa che distingue la musica tradizionale-popolare da quella colta è l’atteggiamento degli artisti nei confronti del pubblico e viceversa. In una sala da concerto, dove si suona la Nona di Beethoven, un colpo di tosse o un movimento di sedia può essere considerato un delitto e un’offesa alla purezza del momento artistico.Napoli, 20 maggio 2010 – Si conclude con la proiezione del film Mehmân-e mâmân (Gli ospiti di mamma) del regista Dâriush Mehrjui, la rassegna di cinema iraniano a cura di Natalia Tornesello
Come di consueto, la proiezione viene anticipata da una breve introduzione al film in programma che conclude, in questo sesto e ultimo incontro, un più ampio discorso sulla storia della cinematografia persiana iniziato lo scorso 15 aprile. Gli anni '90 rappresentano un periodo d’affermazione per molti registi iraniani – oggi ri-conosciuti a livello internazionale &Il professor Jacques Moeschler ha presentato una “Introduzione alla pragmatica linguistica”, presso il Palazzo S. Maria Porta Coeli, interessandosi agli aspetti più pratici dell'argomento e avanzando, quindi, questioni e soluzioni
Napoli, 19 maggio 2010 - La comprensione di un enunciato corrisponde certamente ad un processo di decodificazione linguistica ma è anche e soprattutto il frutto dell'interpretazione di tutte quelle informazioni relative al contesto in cui l'enunciato stesso è stato prodotto.La professoressa Angelita Reyes della Arizona State University affronta il problema dell’integrazione razziale a proposito dei matrimoni tra neri e bianchi durante e dopo il periodo della schiavitù
Napoli, L’Orientale, 20 maggio 2010. Intimità e convivenza sì, matrimonio no. Questo l’imperativo vigente nella legge e nell’opinione comune di molti Stati americani quando gli sposi in questione non erano della stessa razza: lui bianco, lei nera. O viceversa.