Comunicazione universitaria
"Da quando sono all’università questo è il periodo più difficile mai visto e l’unico modo di andare avanti è lavorare uniti"
Quali sono i suoi programmi dopo la sua recente rielezione? "Si tratta di portare a compimento qualcosa di già intrapreso, un miglioramento della Facoltà dal punto di vista dell’offerta didattica e dell’organizzazione delle procedure burocratiche che riguardano da vicino gli studenti (piani di studio, prenotazione e verbalizzazione esami online).All'Università degli studi di Napoli “L'Orientale” la mostra documentaria “Mersa/Wadi Gawasis: un porto faraonico sul Mar Rosso”
11-04-2012. A Palazzo Du Mesnil, sede del Rettorato dell'Università degli studi di Napoli “L'Orientale” i curatori dell'evento – i professori Rodolfo Fattovich, Andrea Manzo, Rosanna Pirelli e Kathryn A.Marcello Vitale, laureato in Scienze Politiche all’Orientale, lavora oggi presso il CESTAS (Centro di educazione sanitaria e tecnologie appropriate sanitarie) organizzazione non governativa impegnata in progetti di cooperazione internazionale nei Paesi in via di sviluppo ed ente accreditato per svolgere attività di alta formazione
<!--{cke_protected}{C}%3C!%2D%2D%0A%09%09%40page%20%7B%20margin%3A%202cm%20%7D%0A%09%09P%20%7B%20margin-bottom%3A%200.21cm%20%7D%0A%09%2D%2D%3E--> Dottor Vitale, potrebbe descriverci la sua esperienza come studente all'Orientale? “Quelli dell’Università sono stati anni intensi in cui i legami umani con i colleghi e il dialogo con i docenti si sono rivelati fonSi è svolto il 6 Marzo a Napoli presso la Cappella Pappacoda il primo incontro del ciclo dottorale organizzato da Bruno Genito e Lucia Caterina “Archeologia delle Vie della Seta”
Il ciclo di incontri, giunto al suo secondo anno, ha il supporto della Scuola Dottorale di Studi Orientali e Africani (Dottorati: Turchia, Iran e Asia Centrale, Asia orientale e meridionale), quella di Studi Interculturali (Dottorato: Archeologia: Rapporti tra Oriente e Occidente) e del CISA (Centro Interdipartimentale di Servizi per l’Archeologia).Due giorni di riflessione sull'opera e sul processo creativo nell'ambito del laboratorio di Filosofia e Iconologia, curato da Giulio Raio e Carmen Metta
Il 28 e il 29 maggio presso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali si è svolto il Laboratorio di Filosofia e Iconologia a cura di Giulio Raio e Carmen Metta, in collaborazione con il Dottorato in Filosofia e Politica e il Dottorato in Teoria delle Lingue e del Linguaggio. L'iniziativa intitolata "Ausdruck/Ausdruckslos.