Etica
Ancora una volta L'Orientale va incontro a quanto avviene nella città di Napoli, dando spazio tra le sue mura a riflessioni e scambi su importanti iniziative che vi si svolgono. Nel suo saluto il Rettore Viganoni sottolinea con forza quanto questo rientri nella naturale vocazione dell'Ateneo
Janusz Janeczek spiega quali sono i rischi di una ricerca scientifica guidata esclusivamente dal desiderio di primeggiare
Evitare il rischio che la ricerca scientifica vada in una direzione post-umana, ma soprattutto che si muova sui binari di un’etica approssimativa. L’Università "L’Orientale" è da alcuni anni attenta a questi temi sensibili e lo fa muovendosi su un terreno internazionale.Decolonizzare l'immaginario, diseconomizzare le menti: un'azione dell'Orientale su Comunicazione, Etica, Ambiente
Tutto-è-mercato: ecco il messaggio che trionfa in giro per il pianeta. Il messaggio che è il pianeta. Invertire la rotta? Non è certo che sia possibile. È certo tuttavia che la corsa ai consumi deve finire. Non si tratta di un compito semplice. Decolonizzare l'immaginario.L'incredibile vicenda in un'intervista con Ugo Leone, presidente del Parco Nazionale del Vesuvio
A pochi giorni dall’avvio di Kill Pil, secondo modulo del Progetto OASI, abbiamo incontrato uno dei relatori: Ugo Leone, presidente del Parco Nazionale del Vesuvio e professore di Politica ambientale.Aspettando la prossima tappa del Progetto OASI, il professor Enrico Di Salvo, docente alla Facoltà di Medicina e Chirurgia della Federico II, ci offre il suo punto di vista sulla rete di connessioni fra bioetica, ambiente e comunicazione
Professor Di Salvo, Lei è stato per sei anni direttore del Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica. Come e perché è nato questo organismo? Quali sono le problematiche che affronta? "Il centro è nato quattordici anni fa dalla necessità di effettuare nelle università e con le università un ragionamento sulla bioetica.