Eventi e convegni
Dopo 25 anni il convegno annuale dell’AIStuGia (Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi) è tornato a Napoli
Niente giri di parole quando si parla dell’importanza dell’Orientale nel campo degli studi asiatici. Basta dare uno sguardo alla sua storia: fondata nel XVIII come Collegio dei Cinesi è indubbiamente la più antica scuola di orientalistica e sinologia del Continente europeo.Un colloquio con la professoressa Miglio ci permette di entrare nel vivo del tema della Summer School Homelands in Translation, che si sta svolgendo in questi giorni nella sede procidana dell’Orientale
Il 13 settembre, giornata d’apertura del convegno, ha visto gli interventi di due docenti dell’Orientale, Michele Bernardini e Camilla Miglio che hanno dato vita a questa tappa, inserita nel più ampio progetto EST-Europa Spazio di Traduzione.Dal primo incontro del XXV Congresso de l’Union Européenne des Arabisants et Islamisants sono emerse due tematiche cruciali: comprensione delle culture "locali" e loro difesa dallo spauracchio della globalizzazione. Ne abbiamo parlato con Silvia Naef, presidente dell’UEAI, e con Agostino Cilardo
Professoressa Naef, dal punto di vista della comprensione e del dialogo tra la cultura occidentale e quella arabo-islamica, quanti e quali giovamenti può portare questo tipo di manifestazioni? "Manifestazioni come questa hanno una notevole importanza perché, nonostante si parli sempre più dell’islam e del mondo arabo, lo si fa spesso senza le necessarie conoscenze storico-culturali."Aprirsi al confronto: una pratica che "L’Orientale" porta avanti da trecento anni. E questo incontro rappresenta un altro tassello in tale direzione". Con le parole del Rettore Lida Viganoni si è aperto ieri il XXV Congresso dell’Union Européenne des Arabisants et Islamisants
L’associazione promuove una convention ogni due anni, alla quale segue una pubblicazione volta a migliorare la comprensione di un mondo, quello arabo, spesso vittima di stereotipi ed ombre. Per la quinta volta in Italia, dalla nascita dell’associazione nel 1962, gli organizzatori del meeting hanno scelto l'antica sede partenopea, come a voler "riconoscere la fortissima tradComunicazione radiofonica, televisiva, su carta stampata tra i temi del programma che si svolge a Procida dal 6 all'11 settembre
Organizzata dall’Università L’Orientale, questa Summer School giunta alla seconda edizione ha l’obitettivo di offrire a studiosi di varia provenienza diversi seminari e relativi laboratori tenuti da esponenti di rilievo del mondo della comunicazione come Ennio Remondino, Zap Mangusta, Philippe Martin, Vincenzo Cerami, Moni Ovadia, Antonio Rezza e Flavia Mastrella. Per