Eventi e convegni

Il mago che parlava con gli angeli

La matematica come clavis universalis nell’opera di John Dee, il tema della relazione di Mariassunta Picardi nell’ambito del ciclo di seminari sulla magia

Napoli, Palazzo Giusso, 5 maggio - Se John Dee alla fine della sua esistenza si mise a parlare con gli angeli, scrivendo addirittura un vocabolario enochiano-inglese, non fu il frutto di un intervallum insaniae, ma il termine ultimo di un percorso di studi in cui egli aveva ravvisato l’impossibilità, anche per un mago, di arrivare a conoscenze di cui solo essseri superiori, gli ange

Nascosti dietro una foglia di fico

Napoli, 4 maggio 2010 – Si è tenuta a Palazzo Corigliano un'interessante e singolare conferenza dal titolo Hiding behind a Fig Leaf, what is the Adam and Eve story all about?

Tudor Parfitt, professore di "Studi ebraici moderni" alla School of Oriental and African Studies (SOAS) di Londra e fondatore del Centre for Jewish Studies ha tenuto una brillante conferenza in una sede del nostro ateneo.

A teatro nel Novecento tedesco: dagli anni ’70 ad oggi tra classicismo e modernità

Si chiude con la sesta puntata il ciclo Das Jahrhundert des Theaters” di Peter von Becker e a cura di Elisabeth Galvan, presentato dal Goethe Institut

Napoli, L’Orientale, 4 maggio 2010.
Frontespizio della prima edizione de "La Regenta", Barcellona, Daniel Cortezo e C.ª, 1884-1885.

Cronache del disamore. Percorsi del romanzo iberico tra XIX E XX secolo

Viaggio all’interno dei più affascinanti romanzi della letteratura spagnola di fine '800 tra pluralismo e dettagli

Napoli, 3 maggio. Il professore Giuseppe Grilli, ordinario di letteratura spagnola all’Università degli studi di Roma 3 e, per diversi anni docente dell’Orientale, ha presentato il testo critico Cronache del disamore. Percorsi del romanzo iberico tra XIX e XX secolo presso l’aula 1.4 di Palazzo del Mediterraneo.
Jonas Khemiri

Jonas Khemiri all’Orientale

L’autore di Una tigre molto speciale spiega le ragioni della propria scrittura

Napoli, L’Orientale, 3 maggio 2010 – La traiettoria culturale de "L’Orientale" segue le strade meno battute poiché uno dei suoi principi fondamentali è dare spazio a forme espressive poco conosciute e difendere la pluralità delle voci del continente europeo.
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