Interviste
All'Orientale credevo di imparare qualche lingua, ma ho trovato di più: professori che mi hanno aperto la mente, persone e mondi diversi, modi di pensare differenti. Cambiare prospettiva, non vedere le cose da un unico lato. Cose che restano ben oltre la fine degli studi.
Come mai ti sei iscritta all'Orientale? Come ne conoscevi l'esistenza? “Mi sono iscritta all’Orientale principalmente perché volevo studiare il cinese. Durante gli anni del liceo avevo un amico di penna a Hong Kong il quale si offrì di insegnarmi qualche frase in cinese in cambio di qualche lezione d’italiano.Intervista al professor Andrea Manzo, in partenza per la prossima missione archeologica che si svolgerà in collaborazione con il Museo di Rovereto e si terrà nell’Antico Porto d’Eritrea
Professore Manzo, dove si svolgerà la sua prossima missione? “La nostra prossima missione si svolgerà in collaborazione con il Museo di Rovereto e si terrà nell’Antico Porto d’Eritrea, un’area di notevole interesse per lo studio dell’antichità fin dagli inizi degli anni Ottanta.“Un uomo non può vivere senza la sua memoria”
Signor Suleiman, nella presentazione di “Mi chiamo Omar”, in scena al Teatro Galleria Toledo fino al 13 febbraio, si legge che “un uomo guarda dietro di sé e dà voce a un racconto”: qual è in questo caso il suo racconto? Il racconto è un percorso di vita che sicuramente non potrà mai essere separato dalle proprie radici.“Il Consiglio di Sicurezza del processo di Kimberley evidenzia un rapporto soprattutto tra il commercio di diamanti e l’acquisto di armi, di equipaggiamenti militari; le cose si complicano ulteriormente se si pensa che questo tipo di commercio è strettamente connesso anche alla continuazione dei conflitti”
Professoressa Grado, può spiegarci cos’è il processo di Kimberley? “Il processo di Kimberley è un sistema di certificazione internazionale per i diamanti grezzi che tenta di certificare l’origine conflict free dei diamanti commerciati in tutto il mondo.” Cos’è cambiato dal 2000, anno in cui si tenne il primo incontro nella capitale suA Toronto su invito della Emilio Goggio Chair. Una vita per l'italianistica. Gli amici: "Rita? Una calabro-ungarica!"
Professoressa Librandi, cosa insegna all’Orientale? “Linguistica italiana ma anche Storia della lingua italiana: le due discipline sono strettamente connesse, nello stesso settore disciplinare, e quindi il mio insegnamento riguarda sia l’italiano contemporaneo, le sue strutture, i suoi usi, le sue varietà, sia uno sguardo alla storia della nostra lingua, non solo intes