News
Centro di Studi Ebraici Iscrizioni aperte per il laboratorio-studio di teatro ebraico Anno Accademico 2011/2012: analisi, studio, rappresentazione del Dibbuk di S. A. An-Skij
Il Laboratorio-studio di teatro ebraico del CSE è un’attività didattica il cui obiettivo è lo studio e l’incontro attivo degli studenti con la letteratura teatrale di espressione ebraica e yiddish. Il laboratorio, di durata annuale (da novembre a maggio), prevede un percorso collettivo di studio e di ricerca, l’analisi delle possibilità di messa in scena del testo e la suaIl 7 agosto a Napoli una delegazione di studenti giapponesi dalla città gemellata di Kagoshima
Giunge a Napoli dopo il devastante terremoto che ha colpito il Paese del Sol Levante lo scorso 11 marzo la prima delegazione di studenti giapponesi dalla città gemellata di Kagoshima. Domenica 7 agosto h 18:00 al Circolo Nautico Posillipo (via Posillipo, 5) cocktail in onore della delegazione nipponica. Dopo l'incontro a Capri con il Console Onorario del Giappone a Napoli Avv.Tra gli obiettivi, quello di offrire a studenti delle due sponde del Mediterraneo un momento formativo comune e condiviso. All'Orientale (sede di Procida) dal 3 al 9 ottobre 2011
Art. 1 – Oggetto del bando Il Mediterraneo si impone come il fulcro di un processo che vuole essere, nello stesso tempo, di sviluppoeconomico, di stabilizzazione politica, di integrazione sociale e culturale.Marketing dei prodotti editoriali, Project Management, Comunicazione e ufficio stampa e Gestione dei diritti d'autore nell'industria editoriale tra gli argomenti previsti nel programma.
Corso per Esperti in Editoria Classica e Multimediale Obiettivi Obiettivo del Corso è formare esperti in editoria tradizionale e multimediale, in grado di svolgere un ruolo fondamentale nell'impostazione e nell'organizzazione delle attività di marketing, comunicazione e prImportante mozione della Conferenza dei Rettori del 21 luglio 2011. Il giorno prima la CRUI aveva incontrato il Presidente della Repubblica
Le "mozioni" fanno chiaramente riferimento a una modalità interlocutoria forte, finalizzata a creare un cambiamento della situazione che si ha a cuore. Ne erano già ben consapevoli gli oratori di un tempo, che perfezionavano i loro discorsi al fine di "muovere" gli animi degli ascoltatori.