Archeologia
Una lezione di Johannes Bergemann sulle metodologie ed interpretazioni del ritratto greco e romano
24 maggio 2012 – Il professore Johannes Bergemann, della Georg-August Universität di Göttingen, in collaborazione con l'Università degli studi di Napoli “L'Orientale”, ha tenuto una lezione di archeologia intitolata “Il ritratto greco e romano: metodologie ed interpretazioni della ricerca internazionale”. Come si evince dal titolo, lo scopo27 settembre 2012 - "La memoria come metodologia di conoscenza" - Giornata di studio interdottorale a cura dei Dottorati di ricerca in Archeologia-Rapporti tra Oriente e Occidente, Letterature comparate, Storia del teatro moderno e contemporaneo, Studi culturali e postcoloniali del mondo anglofono
Napoli, 3 Giugno 2010 – Si tiene al CISA, Centro Interdipartimentale di Servizi per l’Archeologia, la conferenza di fine carriera del professor Fattovich
Per chi ha assistito a questo viaggio nel tempo e nello spazio tra vecchi presupposti e nuove prospettive per l’archeologia, l’ironia – in alcuni casi la veemenza – e gli improvvisi picchi di fervore che hanno animato la lezione non sembravano certo quelli di un ritiro dalle scene. L’inizio prende le mosse da uno spunto forse poco scientifico ma chiarificatore de"Se c’è un momento in cui il passato riprende vita è quando gli archeologi procedono allo scavo, quando entrano nelle abitazioni degli antichi, prendono in mano i loro utensili, interpretano quei frammenti della loro vita, che si sono trasmessi da allora ad oggi davanti ai nostri occhi"
Lavorando nella prospettiva della conoscenza e della valorizzazione di uno dei siti archeologici più belli e carichi di storia d’Italia, quello dell’Orientale si configura come il più grande scavo-scuola di tutta la Campania.