Archivio Foto
La mostra “La fotografia del Giappone (1860‐1910). I capolavori” a Villa Pignatelli
Quinta conferenza del ciclo di conferenze dal titolo “Archeologia delle Vie della Seta: Percorsi, Immagini e Cultura Materiale”, organizzato da Bruno Genito e Lucia Caterina con le Scuole Dottorali di Studi Orientali e Africani (Dottorati: Turchia, Iran e Asia Centrale, Asia orientale e meridionale) e di Studi Interculturali (Dottorato: Archeologia: Rapporti tra Oriente e Occidente) e con il CISA (Centro Interdipartimentale di Servizi per l’Archeologia)
Dal 4 al 6 giugno 2012 a Palazzo Du Mesnil si è tenuto il Convegno internazionale “Space, place and the discursive construction of identity” che ha visto la partecipazione di numerosi linguisti – perlopiù anglisti – italiani e stranieri che hanno discusso il tema della concezione e della rappresentazione dello spazio attraverso la lingua e, più in generale, attraverso il linguaggio.
Riuniti all'Orientale alcuni studiosi del Profeta Muhammad noti in ambito internazionale
Studentessa all’Orientale e fotografa specializzata in concerti live. "Il confronto con persone provenienti da tutto il mondo esperienza che mi ha dato molto: l'Orientale ottima sponda". Fotografa ufficiale della mediateca Marte di Cava de’ Tirreni, e non solo. "L'Orientale? La consiglierei ad un amico".
A Casandrino i funerali della giovane studentessa - Il padre: “Mi ha insegnato che al di là del nostro piccolo sguardo c'è il mondo”.
OrientaLive-Sounds good: bravi, ragazzi! Svestiti i panni di studenti, indossati quelli di musicisti e cantanti talentuosi. Un bell'esperimento di condivisione. A Napoli serve questo, anche nell'arte: OrientaLive un buon esempio
Sabato 23 luglio il Kestè Art Bar di largo San Giovanni Maggiore ospita una serata organizzata da alcuni giovanissimi musicisti. Uniti, oltre che dalla musica, dal fatto di studiare all’Orientale…
Dialogo con l'organizzatore della Giornata di studio su "Lessico e Linguistica" svoltasi il 1mo luglio 2011 all'Orientale
Con "Amo di me" la conferma delle buone premesse. Lo studio, la ricerca costante della qualità, e una voce fortunata. Con un pensiero per l'Orientale: "Adoro questa Università. Una parte di me non se ne staccherà mai"