Interviste
La nostra laureata, oggi Mediatrice familiare: “Gli studenti dell’Orientale sono guidati a liberarsi da ogni preconcetto e ad esporre liberamente la propria opinione”
Carla, come mai si è iscritta al Corso di laurea in Lettere, indirizzo moderno, qui all’Orientale? A Napoli è dominante la Federico II in questo campo di studi, anche se da noi vi sono punte di eccellenza anche in tale settore… “L’ultimo anno di liceo mi ritrovavo spesso a studiare a casa di un caro amico, mio compagno di banco.“Avevo le idee ben chiare: volevo studiare lingue! L’Orientale è stata la mia scelta”
Maria Grazia Severino, lei si è laureata nel 2009, con voti 110 e lode. Vuole descrivere il suo percorso universitario? Come mai ha scelto la triennale di Lingue culture e istituzioni dei Paesi del Mediterraneo (indirizzo artistico) e poi la specialistica in Relazioni culturali e sociali del Mediterraneo?Una lucida rilettura degli anni passati all'Orientale
Dottoressa Calabria, ci parli del suo percorso di studi all’Orientale e delle lingue studiate. “Mi sono immatricolata in Lingue e Letterature Straniere nell’anno accademico 1999/2000, quando vigeva ancora il vecchio Ordinamento.Gli studenti dell’Orientale sfuggono a ogni schematizzazione. Liberi e pronti al confronto
Serena Ammendola, lei si è laureata nel 1997 in Lettere, con indirizzo classico, all’Orientale. Come mai ha scelto proprio questo Ateneo? “In realtà, come molti allora – nel 1990 – e anche oggi, non sapevo che all’Orientale si potesse studiare Lettere.“Il mio percorso universitario è uno di quelli travagliati, che manifestano una personalità alla ricerca di un 'non-so-che' che preme dentro e, per natura, si rivolge alla conoscenza per avere risposte”
Dottor Ciccarelli, lei si è laureato in Filosofia (vecchio ordinamento) nel 2010, se non sbaglio, con una tesi di laurea sul dialogo interculturale fra “psicologia del profondo” e buddhismo, con particolare riferimento al pensiero di Mark Epstein.