Giappone

Sakura (Ciliegi in fiore nel Parco di Shinjuku, Chidorigafuchi - Tokio)

Giorgio Amitrano: la cognizione del dolore

L'articolo di Giorgio Amitrano pubblicato su Il Manifesto

«Non ci sono parole». È una frase che in questi giorni ricorre spesso nei nostri discorsi a proposito di ciò che è avvenuto in Giappone. Eppure questa dichiarazione di silenzio è subito smentita da un inarrestabile bisogno di commentare, raccontare e giudicare. Unanime l'ammirazione per il comportamento dei giapponesi.
Giorgio Amitrano

Istituto Italiano di Cultura di Tōkyō: Giorgio Amitrano è il nuovo direttore

Giorgio Amitrano è docente di Lingua, cultura e letteratura giapponese all'Orientale. 

Professore Amitrano, qual è l'interesse dei giapponesi verso la cultura italiana e qual è l'importanza dell'Istituto di Cultura per la diffusione della stessa in Giappone? L'interesse per la cultura italiana da parte dei giapponesi è molto forte.

Racconti di Cose alla corte di Federico II

In una conferenza di Giorgio Amitrano il Giappone che sta oltre lo stereotipo di geishe e samurai

"La categoria dell’esotismo è stata creata per eludere il confronto con l’altro che è più simile a noi di quanto siamo disposti ad ammettere", è la risposta di Giorgio Amitrano a chi, al termine della sua relazione sulla letteratura giapponese, ancora gli confessava di vedere il Giappone e i suoi scrittori come troppo lontani dalla cultura occide

Caos calmo

Sono passati otto giorni dal terremoto che ha devastato la parte nord orientale del Giappone

Il sisma ha portato con sé il pericolo delle radiazioni, che rischia di minacciare porzioni di terra ancora più vaste, prima fra tutte la grande metropoli di Tokyo. Le notizie che con cadenza regolare si susseguono su tutti i canali televisivi sono tante e spesso contrastanti.

Contatti linguistici tra Cina e Giappone: la formazione dei lessici moderni

La lunga e complessa storia dei rapporti tra Cina e Giappone illustrata dall’evoluzione del lessico in un seminario del professor Paolo Calvetti

Napoli, 14 maggio 2010 – Si può guardare alla storia delle relazioni internazionali anche attraverso il mutamento linguistico: questo fenomeno, vivo e strettamente correlato alle condizioni socio-culturali, si offre, infatti, come efficace cartina tornasole delle dinamiche dei contatti tra i popoli.
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