L'Orientale

Immagine tratta dalla locandina del ciclo di eventi

Questioni di identità in Asia: il secondo incontro

La questione dell'identità in Asia: il Giappone

Il secondo incontro del ciclo di conferenze "Questioni d'Identità in Asia", tenutosi nella suggestiva cornice della Sala delle conferenze di Palazzo Du Mesnil, si è sviluppato intorno a due interventi: in quello di Noemi Lanna, "Rimozione dell'Asia, Identità e Modernità in Giappone, nella Stagione della Politica" è stata esaminata la

Il demone a vela. Traduzione e riscrittura tra didattica e ricerca

di Camilla Miglio. Napoli, Università degli studi di Napoli "L'Orientale", 2006, 289 pp.

Dentro di noi abitano molte lingue. Passiamo dalla lallazione all’articolazione dei suoni e poi delle parole, raggiungiamo infine la dominazione del mondo, per gradi progressivi che non escludono anzi contengono gli stadi precedenti. Dentro di noi abita il lessico familiare, si sfilacciano i canti delle madri, risuona l’idioma di tate e zie.
Palazzo Giusso

"Ovvio puntare sull’Orientale, visto il prestigio di cui gode"

Francesca Campana, neolaureata dell’Orientale, ci parla della sua recentissima conclusione del percorso triennale. E non sembra avere dubbi: "L’esperienza all’Orientale è stata positivamente sorprendente". I problemi? Vediamo con lei quali sono

Partiamo dalle informazioni basilari: in cosa ti sei appena laureata? "Ho frequentato il corso di "Lingue, culture e istituzioni dei Paesi del Mediterraneo" e ora sono felicemente un dottore in "Lingue, letterature e culture straniere".
L'articolo pubblicato il 6 febbraio sulla Repubblica - Napoli

Se il richiamo alla sacralità dei luoghi serve a nascondere l'incapacità di dialogare

Frascani su La Repubblica: "L'Orientale sempre più rappresentata come ponte di comunicazione intellettuale tra l'Italia e il mondo intero."

Per leggere l'articolo di Paolo Frascani pubblicato su La Repubblica Napoli del 6 febbraio 2011 cliccare qui

Giorgio Banti: "Rivalutare il ruolo che l’università ricopre nella società"

Intervista a margine del XXXV Convegno annuale della SIG

Professore Giorgio Banti, che cos'è la linguistica? "Può essere definita come lo studio tutti gli aspetti delle lingue: funzionamento, organizzazione interna, uso nella società, variazioni diacroniche, diatopiche, diastratiche." L'etimologia "scienza del vero": che ne pensa? "A mio parere questa definizione non corrisponde del tutto al
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