L'Orientale
Janusz Janeczek spiega quali sono i rischi di una ricerca scientifica guidata esclusivamente dal desiderio di primeggiare
Evitare il rischio che la ricerca scientifica vada in una direzione post-umana, ma soprattutto che si muova sui binari di un’etica approssimativa. L’Università "L’Orientale" è da alcuni anni attenta a questi temi sensibili e lo fa muovendosi su un terreno internazionale.Adriana Kaszycka, dottoranda polacca in Teoria delle Lingue e del Linguaggio presso L’Orientale, racconta la sua esperienza con uno sguardo costante alla sua terra d’origine
Presso quale istituto e in quale disciplina ha conseguito la laurea prima del dottorato all’Orientale? "Mi sono laureata nel 2005 all’Università della Slesia di Katowice, in Polonia, in Lingua e Letteratura Italiana. Di qui la scelta dell’Italia come altra tappa della mia formazione.Ex studentessa dell’Ateneo e attualmente insegnante di inglese, Maria Pia Verona ha raccontato al Web Magazine la sua esperienza all’Orientale, descrivendo con un po’ di nostalgia la sua vita universitaria
Maria Pia, in cosa e in che anno ti sei laureata? " Mi sono laureata il 24 giugno del 1998 in Lingua e Letteratura Inglese con una tesi su James Joyce. " Racconta brevemente la tua esperienza all’Orientale. " È stata un’esperienza interessante, stimolante e istruttiva dal punto di vista intellettuale."La linguistica? Ben rappresentata negli atenei italiani, soprattutto all'Orientale"
Professore Contini, che cosa è la linguistica? “Per risponderle potrei citare uno dei miei professori, Giovanni Nencioni, e riprendere un pensiero ricorrente nelle sue riflessioni.Laureando in Lingue e Letterature Straniere e bassista della band Plenaria, Angelo Libertini ha raccontato al Web Magazine la sua esperienza all’Orientale
Angelo, lei è un giovane musicista di Caivano, precisamente un bassista. Quando e come ha iniziato a fare musica? “Ho iniziato a quattordici anni provando nel mio piccolo garage. Inizialmente suonavo cover, in particolar modo pezzi dei Nirvana, poi a diciassette anni pensai di dedicarmi alla composizione di qualche brano inedito.