Cinema

Conflitti: guerre o pace?

Napoli, 28 maggio 2010 – Le prospettive ci sono tutte, le popolazioni civili anche, e che si tratti o meno di rassicuranti processi di pace, nell’aula T2 dell'Orientale è di opinione internazionale che si parla

Napoli, 28 maggio 2010 – Si è concluso oggi il seminario sul cinema mediterraneo tenutosi all’Orientale (sede di via Marina) e iniziato lo scorso lunedì 24 maggio. Viene battezzato a dovere il laboratorio, considerati gli intenti plurifocali, che infatti sceglie per l’inaugurazione La Battaglia di Algeri – film del ’66 di Gillo Pontecorvo.
Locandina del film Patriottismo e, a sinistra, una scena della pellicola

Il sentire giapponese tra letteratura e cinema

Giorgio Amitrano ha tenuto la conferenza “La malinconia e la bellezza. Riflessioni sul sentire giapponese” a Villa Pignatelli

“Esiste qualcosa di specificamente giapponese nel modo di sentire e di porsi rispetto al mondo?” Spesso noi occidentali ci poniamo questa domanda quando approcciamo il mondo giapponese, conservando forse ancora l'idea di eccezionalità che si diffuse in Europa alla fine dell'Ottocento.

Ultimo appuntamento col cinema iraniano

Napoli, 20 maggio 2010 – Si conclude con la proiezione del film Mehmân-e mâmân (Gli ospiti di mamma) del regista Dâriush Mehrjui, la rassegna di cinema iraniano a cura di Natalia Tornesello

Come di consueto, la proiezione viene anticipata da una breve introduzione al film in programma che conclude, in questo sesto e ultimo incontro, un più ampio discorso sulla storia della cinematografia persiana iniziato lo scorso 15 aprile.  Gli anni '90 rappresentano un periodo d’affermazione per molti registi iraniani – oggi ri-conosciuti a livello internazionale &

Mostrare la complessità della realtà indonesiana attraverso la sua produzione cinematografica

Si chiude con un film sulla Rivoluzione indonesiana la rassegna di cinema indonesiano organizzata da Antonia Soriente

Darah Garuda, tradotto in inglese con Blood of Eagles (Merah Putin II), è il secondo film di una trilogia che ha per tema la rivoluzione indonesiana contro gli invasori olandesi.
Locandina

L’età barbarica

Il film di Denys Arcand proiettato al Festival Autour du Québec che si tiene ogni mercoledì a Via Duomo

"Le figure immaginarie hanno più spessore e verità di quelle reali. Il mio mondo immaginario è stato sempre per me l’unico mondo vero. Non ho mai avuto amori così reali, così pieni di verve, di sangue e di vita come l’amore vissuto con figure uscite da me stesso".
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