L'Orientale
Mario Del Franco relaziona su Problemi nell’interpretazione di alcuni versi della "Symphonia armonie ceslestium revelationum" di Hildegard von Bingen.
Santa Maria Porta Coeli, 28 Aprile - Il ciclo seminariale Lavori in Corso organizzato dall’Orientale ha visto oggi alla cattedra un dottorando della Federico II, Mario Del Franco, che ha intrattenuto l’uditorio sul suo personale… “lavoro in corso”: lo studio di alcune questioni testuali ed esegetiche dei carmi di Ildegarda di Bingen, complessa figura di monaca benedi Francesco Zammartino, Napoli: Guida, 2006, 190 pp.
Una delle principali novità contenute nella riforma del titolo V della seconda parte della Costituzione, ad opera della Legge Costituzionale n.3/2001, è senz' altro rappresentata dall'aver elevato a fonte costituzionale gli statuti comunali e provinciali. Tale riconoscimento ha notevolmente contribuito all'affermarsi del principio secondo cui lo statuto è soprat"L'Orientale, per i rapporti con le istituzioni del continente asiatico e le possibilità offerte agli studenti di recarsi in loco, agisce come un’università di modello anglosassone ed è un esempio d’avanguardia nel panorama italiano"
Professor Vita, come nasce l’ISEAS e con quali scopi? "L’ISEAS nasce alla metà degli anni Ottanta come sezione dell’Istituto Italiano di Cultura di Kyōto e successivamente acquista identità autonoma ed indipendente. Nelle menti dei suoi fondatori, tra i quali il Prof.Sessantun anni anni e ben trentasei dischi all’attivo, Edoardo Bennato da quasi quarant’anni racconta in musica, e non solo, le contraddizioni della nostra società
Cantante, musicista, scrittore, architetto, fumettista: queste le varie “anime” di Bennato, ognuna delle quali ha trovato spazio nella sua lunga carriera, facendone un artista a 360 gradi. Il gatto e la volpe, Sono solo canzonette, Viva la mamma, sono solo alcuni dei successi di Bennato che hanno contribuito a renderlo uno dei più importanti cantautori italiani.Francesco De Sio Lazzari: "Il regime iraniano? Ricordo ancora gli errori di Foucault!"
A quanto ha scritto l’amico e collega Alberto Manco – e che condivido per intero – vorrei aggiungere qualche rapida considerazione. In alcuni momenti la coscienza democratica degli occidentali si risveglia e prende posizione, per esempio, contro la pena di morte (per lapidazione) comminata a Sakineh.